L'opinione di Dambra: Un Cagliari gagliardo e arrembante ferma il Milan sul 3-3

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  Alla "Domus Arena", il Cagliari agguanta il pareggio all'89' con Zappa, protagonista indiscusso del match a livello offensivo con una doppietta. Nicola deve fare a meno degli squalificati Mina e Adopo, ma il modulo rimane lo stesso: 4-2-3-1, con in difesa Palomino e Deiola in mediana. Debutta in Serie A il portiere albanese Sherri al posto di Scuffet. Anche per Fonseca (4-2-3-1) si registra un’assenza importante: Morata, fermo per un trauma cranico subito in allenamento, viene sostituito dal 16enne Camarda. Il Cagliari sale a 10 punti in classifica. Nel primo tempo il Cagliari parte forte e va in vantaggio dopo 1' e 4": corner di Augello, spizzata di Luperto e sfera che arriva a Zortea: l'ex Atalanta batte Maignan con un bellissimo tiro al volo.

  Dopo, il Milan inizia a prendere coraggio, facendo tanto palleggio: infatti, al 9', Leão calcia col sinistro ma il tiro termina alto. Al 15' i rossoneri trovano il pari: Reijnders si libera di due giocatori sardi e serve Leão che, con un pallonetto, batte Sherri, il quale sbaglia l’uscita, portando il risultato sull'1-1. Il Cagliari non si arrende e, subito dopo, ci prova con Luperto, ma il suo colpo di testa è centrale e Maignan blocca. Al 28' viene annullato un gol a Piccoli per fuorigioco. Tra il 39' e il 40' succede di tutto: su cross di Augello da sinistra, Zortea tenta di testa ma Maignan blocca la sfera sulla linea. Su capovolgimento di fronte, il Milan trova il gol del 2-1: Fofana serve in verticale Leão che, lasciato libero da Palomino e Zappa, segna a porta vuota dopo aver aggirato anche Sherri. Piccoli continua a impegnare Maignan, che respinge una conclusione, e poco dopo sfiora la rete su sponda di Luvumbo. Nel recupero (45'+2) succede l'incredibile: Augello serve Zappa, che calcia al volo e segna il 2-2, ma Viola, sottoporta, tocca ingenuamente la sfera. Fabbri, con l’ausilio del VAR, annulla la rete, e si va al riposo sull'1-2. 

  Nel secondo tempo i rossoblù ripartono grintosi: al 52' Zortea calcia a botta sicura ma Theo Hernández mura il tiro; al 53', su un errore di Fofana, Zappa recupera il pallone e batte Maignan in diagonale per il 2-2. Il Milan ci prova timidamente al 61' con un colpo di testa innocuo di Camarda bloccato da Sherri. Al 65', nelle file rossonere, Abraham sostituisce Camarda e, 4 minuti dopo, segna il gol del 2-3: Loftus-Cheek (subentrato al 65' per Chukwueze) serve Pulisic, che impegna Sherri; in tap-in, Abraham insacca. Al 73' Nicola inserisce Wieteska e Gaetano per Palomino e Viola e, 6 minuti dopo, effettua altri tre cambi: Pavoletti, Marin e Lapadula entrano per Piccoli, Makoumbou (autore di una buona prova) e Zortea. Il Cagliari si lancia all'attacco e, all'89', con grinta e determinazione, sigla il 3-3: Luvumbo, dopo un corpo a corpo con Tomori, scarica per Augello, che crossa da sinistra servendo Zappa, il quale si coordina al volo realizzando un gol meraviglioso sotto all'incrocio, imparabile per Maignan. La "Domus" esplode di gioia. Questo è lo spirito giusto: magari giocasse sempre così il nostro Cagliari. Il prossimo match per i rossoblù sarà tra due settimane (a causa della sosta per le nazionali del prossimo weekend) contro il Genoa di Gilardino, domenica 24/11 alle 12:30.