Il prossimo weekend, sabato 5 e domenica 6 ottobre, Cagliari ospiterà una due giorni di eventi presso la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” per rendere omaggio a due figure straordinarie della Seconda guerra mondiale: Gino Bartali e Padre Michele Todde. Entrambi, attraverso il loro coraggio e impegno, salvarono centinaia di ebrei dalle persecuzioni nazifasciste.
La celebrazione inizierà con una conferenza intitolata "Bartali e Padre Todde: due eroi silenziosi. Storie intrecciate di umanità e coraggio", durante la quale storici e esperti ripercorreranno le vicende di questi due uomini, legati da un filo comune nella loro lotta per salvare vite umane.
Il ciclista Bartali, famoso per le sue vittorie sportive, fu anche parte attiva di una rete clandestina che trasportava documenti falsi nascosti nella sua bicicletta, permettendo a numerosi ebrei di sfuggire alle leggi razziali. Padre Todde, frate francescano originario di Tonara, operò invece ad Assisi, aiutando ebrei e dissidenti politici a trovare rifugio nei conventi.
Durante l’evento sarà esposta la bicicletta Legnano utilizzata da Bartali durante il Tour del 1938, simbolo della sua attività segreta. L’esposizione proseguirà anche domenica 6 ottobre, dalle 18 alle 20.
Questa manifestazione, parte del più ampio evento "La fraternità che salva", proseguirà poi il suo percorso in altre città sarde: dall'11 al 13 ottobre la bicicletta di Bartali sarà esposta a Tonara, dal 19 al 20 ottobre a Oristano, e infine il 27 ottobre a Sassari, prima di fare ritorno al Museo del Ghisallo di Como.