Patrick Zaki: La forza della libertà - Stasera ad Alghero a Villa Mosca

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  Patrick Zaki, un giovane studente e attivista per i diritti umani, è diventato il simbolo di una lotta che va ben oltre i confini del suo Egitto natale. Nato nel 1991 a Mansoura, Zaki ha intrapreso un percorso accademico che lo ha portato a Bologna, dove stava frequentando un master in studi di genere presso l'Università di Bologna. La sua storia ha preso una piega drammatica il 7 febbraio 2020, quando è stato arrestato all’aeroporto del Cairo mentre tornava a casa per una breve visita familiare. Le accuse contro di lui erano gravi: diffusione di false notizie, incitamento alla protesta e al terrorismo. Tutto basato su dieci post di Facebook che Zaki ha sempre negato di aver scritto. Quei post, attribuiti a un account che le autorità egiziane sostengono fosse suo, contenevano critiche al governo, alla situazione dei diritti umani e al trattamento delle minoranze religiose, in particolare dei cristiani copti. Patrick ha sempre sostenuto che l'account fosse un falso o che i contenuti fossero stati manipolati. Durante i 20 mesi di detenzione preventiva, Zaki ha denunciato torture, percosse e scosse elettriche, oltre a lunghi periodi di isolamento. La comunità internazionale, comprendente varie organizzazioni per i diritti umani, l'Unione Europea e diversi governi, ha chiesto ripetutamente la sua liberazione, vedendo in questo arresto una chiara violazione dei diritti umani e un attacco alla libertà di espressione. Il 7 dicembre 2021, dopo una lunga campagna di sensibilizzazione e pressione internazionale, Zaki è stato finalmente rilasciato, sebbene le accuse contro di lui non siano state completamente ritirate.

  Il suo ritorno a Bologna è stato accolto con grande emozione e ha segnato l'inizio di una nuova fase della sua vita, dedicata alla sensibilizzazione sui diritti umani e alla testimonianza della sua esperienza. Il Genera Festival, che si terrà ad Alghero il 25 luglio, sarà una rara occasione per ascoltare Patrick Zaki in persona. Presso Villa Mosca, Zaki presenterà il suo libro "Sogni e illusioni di libertà", una narrazione potente e sincera dei giorni bui trascorsi in prigione. 

  Nel suo libro, Zaki racconta gli interrogatori, l'isolamento, le torture e le ingiustizie subite, ma anche la sua straordinaria capacità di mantenere viva la speranza. Non è solo una cronaca delle sue sofferenze, ma un messaggio di speranza e di futuro, un invito a non arrendersi di fronte alle difficoltà. L'evento, previsto per le ore 21:00, sarà condotto da Giampaolo Cassitta e accompagnato dalla musica del violino di Anna V Vilardi. Sarà un'occasione unica per ascoltare una testimonianza di coraggio e resilienza, che ha ispirato migliaia di persone in tutto il mondo. Il Genera Festival è onorato di ospitare Patrick Zaki, la cui storia non celebra solo la forza individuale, ma anche il potere della comunità e della solidarietà. Unitevi a noi ad Alghero per un dialogo profondo e ispirante con Patrick Zaki. Sarà un'opportunità per riflettere su come possiamo costruire insieme un futuro migliore, dove la speranza e la determinazione possano sempre prevalere.