Le campagne di Sennori stanno diventando una discarica abusiva, e l'allarme arriva dall'associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG).
In località Su Anzu, nell’agro di Sennori (SS), si moltiplicano gli scarichi incontrollati di rifiuti di ogni genere. Detriti da edilizia, bottiglie, imballaggi e plastica si accumulano tra la vegetazione, deturpando il paesaggio. La situazione è resa ancora più grave dalla presenza di un piccolo corso d’acqua interessato dai rifiuti, che, in caso di piena, rischierebbe di trasportare i materiali inquinanti su un’area molto più vasta, con inevitabili effetti negativi sull’ambiente e la salute pubblica.
L’associazione GrIG, a quasi due anni dalla prima richiesta del 24 ottobre 2022, ha presentato una nuova istanza per la bonifica dei crescenti cumuli di rifiuti, il 1° ottobre 2024. L'appello è stato rivolto al Comune di Sennori, ai Carabinieri del N.O.E., al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari debitamente informata.
Secondo l’articolo 192 del decreto legislativo n. 152/2006, l'abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sono vietati, e il sindaco è chiamato a intervenire per ordinare la rimozione e il ripristino ambientale a carico del trasgressore, insieme al proprietario o titolare dell'area. In caso di mancato rispetto dell’ordinanza, il Comune può intervenire d’ufficio, addebitando i costi agli obbligati.
Il GrIG sottolinea la necessità di adottare contromisure dopo la bonifica: maggiore vigilanza e l’installazione di strumenti di videosorveglianza per individuare chi continua a trasformare le campagne in discariche. Solo sanzioni e multe efficaci possono contribuire a cambiare atteggiamenti sbagliati e proteggere un territorio che merita rispetto.