«Circa 80 donne, non necessariamente riconducibili a partiti politici
o associazioni varie, hanno deciso, questa mattina di presenziare ai
lavori del Consiglio regionale a sostegno della doppia preferenza di
genere da inserire nella nuova legge elettorale della Regione sarda».
Lo ha annunciato Rosanna Floris, consigliere regionale del PdL, che ha
incontrato una delegazione di queste donne dichiarando, poi, la sua
soddisfazione per l’attenzione che stanno mostrando per i lavori del
Consiglio relativi alla nuova legge elettorale.
«Questa presenza sarà di pungolo per tutti i consiglieri e di critica
costruttiva sui lavori dell’aula – ha dichiarato Rosanna Floris –
perché hanno deciso, non solo di continuare a presenziare ai lavori
fino alla promulgazione della nuova legge elettorale, ma si faranno
portavoce, con altre donne per cui, già da domani, alla ripresa dei
lavori, potremmo anche avere una presenza ancora maggiore».
«Lo scoglio che interessa particolarmente queste donne, rappresentanti
di tutte le donne di Sardegna, è relativo all’iniqua possibilità che
sul nostro emendamento per l’introduzione della doppia preferenza di
genere qualcuno possa nascondersi dietro il voto segreto».
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