F1 2024: GP d'Olanda, Trionfa Norris davanti a Verstappen e Leclerc

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  Dopo quasi un mese di pausa estiva, la F1 riapre i battenti in Olanda, a Zandvoort. Il circuito, il più corto del mondiale, è lungo 4,259 km e prevede 72 giri. Vince un super Lando Norris (McLaren) davanti alla Red Bull di Verstappen e alla Ferrari di Leclerc. Nella classifica piloti, Norris è secondo, a -70 punti dall'olandese. La lotta per il mondiale è riaperta. Norris sbaglia la partenza, e Verstappen va in testa. L'olandese, pur mantenendo la leadership per 18 giri, non è mai riuscito a distaccare significativamente il britannico. All'inizio della 18ª tornata, Norris si riprende il 1° posto in pista superando Verstappen. La Ferrari, oggi, ha ribaltato i pronostici dopo le difficoltà riscontrate sia nelle qualifiche che nelle libere: Leclerc si ferma al 25° giro e monta le gomme hard per fare l'undercut su Piastri e Russell (entrato un giro dopo), conquistando uno straordinario 3° posto.

  Nelle qualifiche del sabato, era impensabile che il Cavallino Rampante potesse centrare quest'obiettivo. L'altra Ferrari di Sainz, invece, arriva al 5° posto dopo l'eliminazione nel Q2. Nei primi 22 giri del GP, le rosse avevano un gran ritmo e si trovavano dietro solo a Norris in termini di tempi sul giro. Alla 28ª tornata, Verstappen si ferma ai box, e nel giro successivo si ferma Norris, che resta davanti al rivale "Orange" fino alla bandiera a scacchi, vincendo con 22,8 secondi di distacco e ottenendo anche il punto addizionale per il giro veloce nell'ultima tornata (1:13.817). Per quanto riguarda le Mercedes, Hamilton rimonta dal 14° all'8° posto, finendo alle spalle del compagno di squadra Russell (oggi insufficiente) che arriva 7°, nonostante partisse 4° al via. Ecco la Top Ten: 1° Norris, 2° Verstappen, 3° Leclerc, 4° Piastri, 5° Sainz, 6° Perez, 7° Russell, 8° Hamilton, 9° Gasly, e 10° Alonso. La prossima gara è prevista per domenica 1° settembre con il Gran Premio d'Italia all'Autodromo di Monza. Per la Ferrari c'è ottimismo, ma, a detta del sottoscritto, è meglio restare coi piedi per terra.