Notizie dall'Italia: Lo chiamano "panzone" e un sindaco comincia a correre

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  C'è un piccolo angolo di paradiso, immerso tra le colline del Prosecco, dove i cittadini non si limitano a brindare alle gesta del proprio sindaco, ma corrono letteralmente al suo fianco. Valdobbiadene, celebre per il suo spumante di eccellenza, è ora anche nota per un evento sportivo piuttosto singolare: la corsa serale del giovedì, guidata dal primo cittadino Luciano Fregonese. Luciano Fregonese, 47 anni, non ha mai fatto mistero delle sue difficoltà con la bilancia. Con i suoi 130 chili dichiarati, il sindaco non ha un fisico da maratoneta, ma possiede una determinazione che non ha nulla da invidiare a un atleta professionista.

  "Mi hanno chiamato 'panzone', scritto su un muro," racconta con un sorriso amaro. Ma invece di offendersi, Fregonese ha deciso di prendere la palla al balzo e trasformare la derisione in motivazione. Ogni giovedì sera, armato di scarpe da jogging e un sorriso contagioso, il sindaco si avvia per le strade di Valdobbiadene. Non è solo in questa impresa: un numero crescente di cittadini si unisce a lui. Da una dozzina di persone all'inizio, il gruppo ha rapidamente superato i 150 partecipanti. "All'inizio erano pochi, ma ogni settimana si aggiungeva qualcuno in più," racconta Fregonese, visibilmente commosso dal supporto ricevuto. Il percorso non è solo una questione di chilometri percorsi. Ogni tappa offre ai cittadini l'opportunità di dialogare con il sindaco, di segnalare problemi e proporre soluzioni. Un lampione rotto, un sacchetto dell'umido fuori posto, ogni dettaglio diventa argomento di discussione mentre si avanza tra le contrade e i filari di vigne. Questa corsa è diventata un vero e proprio forum itinerante, dove amministrazione e cittadinanza si incontrano faccia a faccia, in un contesto informale e salutare. 

  Luciano Fregonese non ha mai nascosto le sue difficoltà. "Amministrare ingrassa," afferma con una risata, "fra pranzi di lavoro e incontri con i sostenitori, ho messo su una decina di chili l'anno." Ma se il peso aumenta, lo fa anche il legame con i suoi concittadini. Confermato per la terza volta nella carica di sindaco, Fregonese è diventato una figura quasi iconica. "La gente mi sostiene, corre con me. È questo che conta," dice, e negli occhi gli brilla una luce di sincera gratitudine. Non è facile perdere peso, e Luciano Fregonese lo sa bene. Nonostante gli sforzi, la bilancia non ha ancora mostrato i risultati sperati. Ma non è solo una questione di chili persi: è la dimostrazione di una forza di volontà incrollabile, di un uomo che, nonostante tutto, continua a correre. Ogni giovedì, alle 19.30, in piazza, il sindaco e i suoi cittadini si danno appuntamento per una nuova corsa, per una nuova dimostrazione di solidarietà e comunità. Valdobbiadene ha trovato un modo unico per rafforzare i legami tra amministrazione e cittadini, unendo la salute fisica e quella civica. E mentre Luciano Fregonese corre, trascinando con sé mezzo paese, dimostra che, a volte, la vera forza non sta nella velocità, ma nella costanza del passo.