Iideato dalla Fipe Confcommercio Sud
Sardegna con il Comitato Stampace per contrastare il disagio giovanile. Mercoledì
23 giugno alle 15, si è tenuto il primo dei tre corsi di formazione dedicati agli operatori dei
locali notturni. Trenta quelli che hanno aderito al primo appuntamento nel ristorante
“Grotta Marcello” di piazza Yenne pensato per chi tutti i giorni si trova ad avere a che fare
con i giovani che magari richiedono da bere quando hanno già abusato di alcol o utilizzato
sostanze stupefacenti.
Il team di esperti, formato da Stefania Medda (Dirigente Psichiatra
presso il Centro per il Trattamento dei Disturbi Psichiatrici correlati ad Alcol e Gioco
d’Azzardo Patologico), Silvia Amelia Pirarba (Dirigente Psichiatra presso il Servizio per le
Dipendenze), Daniela Manca (Psichiatra Piano Regionale Gioco d’Azzardo Patologico),
Massimiliano Serra (Psicologo Piano Regionale Gioco d’Azzardo Patologico) ha spiegato
ai dipendenti e titolari di locali, tra le altre cose, come riconoscere un giovane che ha
fatto uso di sostanze stupefacenti e quali sostanze ha utilizzato.
“Come tutti i progetti
di educazione e promozione della salute, mira a creare quelle condizioni in cui individui e
gruppi diventino protagonisti attivi di importanti cambiamenti all’interno della
comunità, nell’ottica di una crescita attiva e responsabile”.
I rischi penali e amministrativi sono invece stati spiegati dall’avvocato Nicola Ibba.
“Bisogna fare molta attenzione e ci vuole molta responsabilità da parte di tutti gli
esercenti, si potrebbe incorrere in ipotesi di responsabilità nel momento in cui si va a
somministrare alcolici in soggetti in evidente stato di ebbrezza o ancora più grave, siano
di minore età. Si potrebbe avviare anche un procedimento penale, in alcune ipotesi
potrebbe anche arrivare la sospensione dell’attività commerciale”.
“La formazione è molto importante”, dice Emanuele Frongia, presidente della Fipe
Confcommercio Sud Sardegna, “facciamo questo lavoro per far crescere anche la
nostra comunità, vogliamo creare un’etica e fare formazione, in modo che sia la cultura
dominante per chi fa questo lavoro”. Il prossimo corso si terrà a luglio, mentre il terzo
appuntamento è previsto nel mese di agosto.
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