È secondo al box office in tutta Italia come media copie “Ovunque
proteggimi”, il nuovo film del regista sassarese Bonifacio Angius,
presentato la settimana scorsa in anteprima mondiale al Torino Film
Festival e dal 29 novembre in programmazione nelle sale sarde e del
resto d’Italia.
Un successo strepitoso, rapportato al numero di copie distribuite,
quello del secondo lungometraggio di Angius, che oltre al favore del
pubblico sta incontrando anche quello dei critici e degli addetti ai
lavori.
Basti pensare al commento dello sceneggiatore Massimo
Gaudioso, storico collaboratore di Matteo Garrone (la sua
sceneggiatura per “Gomorra” ha vinto il Premio speciale della Giuria a
Cannes nel 2008): «È sicuramente il film più bello dell’anno».
Queste le parole di Gaudioso, giovedì scorso, durante la proiezione al
Cinema Farnese di Roma, alla quale erano presenti Bonifacio Angius e
Alessandro Gazale, l’attore protagonista della pellicola. Anche lui
applauditissimo dal pubblico e apprezzato senza riserve dalla critica,
così come gli altri due interpreti del film: Francesca Niedda e il
piccolo Antonio Angius, rispettivamente compagna e figlio del regista.
Un trio formidabile di attori non professionisti che sta
contribuendo, insieme alla regia lineare e allo stesso tempo raffinata
di Angius, al successo di una storia che parla di amore, famiglia,
solidarietà tra esseri umani e che è stato girato interamente in
Sardegna - tra Sassari, la Basilica di Saccargia, Ploaghe, Porto
Torres, Cagliari, il Poetto di Quartu Sant’Elena - con attori sardi e
una troupe quasi interamente isolana. Dopo le date a Roma (ieri) e a
Milano (stasera), domani Bonifacio Angius e Alessandro Gazale saranno
a Bologna, poi ad Ancona, ancora a Roma e ad Avellino.
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