La Burrida Cagliaritana è un piatto tradizionale della cucina sarda, particolarmente radicato nella città di Cagliari. Si tratta di una preparazione a base di pesce, che riflette la ricca tradizione culinaria mediterranea dell'isola, ma con una declinazione del tutto originale rispetto ad altre ricette simili del Mediterraneo.
Ingredienti per 4-6 persone
- 1 Kg di gattucci di mare (in alternativa, palombo)
- 1 dl di olio extravergine d'oliva
- 1 dl di aceto di vino bianco
- Circa 15 noci sgusciate
- 2 spicchi d'aglio
- Una manciata di prezzemolo tritato
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
Preparazione del Pesce
Se non si riesce a trovare il gattuccio già spellato, sarà necessario eseguire questa operazione manualmente. Lavate accuratamente il pesce, spellatelo e rimuovete le interiora. Conservate i fegatini, che saranno utilizzati per la salsa. Tagliate il pesce a trance e fatelo bollire in acqua salata. Una volta cotto, scolatelo e lasciatelo raffreddare in una terrina di terracotta.
Preparazione della Salsa
In un tegame, fate rosolare gli spicchi d'aglio mondati con l'olio extravergine d'oliva e il prezzemolo tritato. Aggiungete quindi i fegatini tritati insieme alle noci e continuate a soffriggere per qualche minuto. A questo punto, versate l'aceto nel tegame e proseguite la cottura a fuoco lento per circa 10 minuti, mescolando continuamente per garantire che la salsa si amalgami bene.
Assemblaggio del Piatto
Una volta pronta, versate la salsa ancora calda sulla terrina contenente il gattuccio, assicurandovi che le trance di pesce siano completamente coperte. Coprite la terrina con un coperchio e lasciate raffreddare. Il piatto va poi conservato in frigorifero per 24 ore prima di essere servito.
La burrida si accompagna perfettamente con un buon pane con mollica, come il tipico "su moddizzosu", perfetto per raccogliere il delizioso sughetto.
La burrida cagliaritana è un piatto che, pur conservando un nome comune a molte preparazioni mediterranee, si distingue per la sua particolarità. Non va confusa con la buridda genovese, una zuppa di molluschi e verdure, né con il bourride provenzale, che è a base di pesce bollito. Questo piatto cagliaritano è un esempio di come le tradizioni culinarie possano differenziarsi notevolmente anche partendo da radici comuni.
La scelta del gattuccio, un piccolo squalo che vive nei mari attorno alla Sardegna, e l’uso dei fegatini, danno alla burrida cagliaritana un gusto unico e inconfondibile, che richiama i sapori antichi e autentici della cucina sarda. Consumato freddo, è un piatto che unisce la semplicità degli ingredienti alla complessità del sapore, rendendolo un'ottima scelta per un pasto che rispetta la tradizione e soddisfa i palati più esigenti.