Cagliari ospiterà lunedì 9 dicembre 2024 un convegno dedicato al Decreto Salva Casa, organizzato dal Gruppo Consiliare Lega-Anima di Sardegna e dall’Associazione Anima di Sardegna. L’incontro, che si terrà al T-Hotel dalle 17:30 alle 20:00, vedrà la partecipazione di amministratori locali, professionisti e cittadini, con l’obiettivo di discutere lo stato di applicazione del decreto e le sue prospettive.
Alessandra Zedda, capogruppo della Lega al Comune di Cagliari, ha sottolineato l’importanza di affrontare con determinazione le problematiche legate al decreto, evidenziando le difficoltà operative riscontrate a livello locale. «Abbiamo organizzato questo convegno perché è evidente che i comuni stanno applicando il decreto in maniera non uniforme, in alcuni casi con errori. La Regione è al lavoro per definire la legge di attuazione necessaria al recepimento, ma il processo è troppo lento e rischia di frenare uno strumento che dovrebbe essere operativo e incisivo. Non possiamo permetterci ulteriori ritardi: è fondamentale che questo decreto cammini con rapidità e concretezza».
L’evento sarà aperto da Alessandra Zedda e Ferdinando Secchi, con i saluti del Sindaco di Cagliari, Massimo Zedda.
Parteciperanno esperti come Renato Vargiu, presidente di ANCE Sardegna Meridionale, Marco Mainas di FIMAA Confcommercio Sud Sardegna e Vanni Sanna, presidente dell’Ordine dei Geometri della provincia di Sassari, insieme a professionisti del settore, tra cui l’ingegnere Ignazio Piras, l’architetto Efisio Espa e l’avvocato Vittorio Delogu. La chiusura dei lavori sarà affidata al Consigliere Regionale Alessandro Sorgia e all’urbanista Angelo Stochino.
Il Decreto Salva Casa è uno strumento cruciale per le politiche urbanistiche e abitative della Sardegna, ma la sua applicazione è frenata da problematiche operative nei comuni e da un lento recepimento da parte della Regione. Il convegno rappresenta un’opportunità per affrontare queste difficoltà, favorendo un dialogo costruttivo tra istituzioni e professionisti.
L’invito a partecipare è aperto a tutti coloro che vogliono contribuire a rendere il decreto pienamente efficace, con l’auspicio che questo incontro possa rappresentare un passo avanti verso una gestione più dinamica e concreta delle politiche abitative in Sardegna.