Alghero, 8 ottobre 2024 – Il gruppo politico Futuro Comune ha espresso grande soddisfazione per il nuovo Consiglio Direttivo del Parco Regionale di Porto Conte, composto da Emiliano Orrù, nominato presidente, e dai nuovi membri Luca Pais e Francesca Carta. Un cambiamento che, nelle parole del gruppo politico, rappresenta una "svolta necessaria" per rafforzare il legame tra l’ente e il territorio algherese, un punto su cui insistono le dichiarazioni ufficiali.
Come sottolineato nel comunicato inviato, Futuro Comune vede nella nomina di Luca Pais, esponente del gruppo, una "grande occasione per portare avanti politiche di tutela ambientale e sviluppo sostenibile, in un contesto in cui il Parco dovrà aprirsi maggiormente alla comunità locale."
È evidente, quindi, che la nuova governance punta a un dialogo più proficuo tra il Parco e la cittadinanza, un aspetto finora trascurato e ora considerato fondamentale.
Il consigliere Marco Colledanchise, l'assessora Ornella Piras e la consigliera Beatrice Podda, ribadiscono che il nuovo CdA dovrà impegnarsi nel rivedere il Piano del Parco, con particolare attenzione alla valorizzazione dell’Area Marina Protetta e alle sinergie con i produttori locali. "Un Parco che sappia ascoltare e interpretare le esigenze del territorio può garantire un futuro più sostenibile per Alghero", dichiarano con convinzione.
La nomina di Emiliano Orrù a presidente, sostenuto dalla maggioranza, è stata ben accolta da Futuro Comune, che ha elogiato il suo approccio orientato alla "trasparenza e alla condivisione", aspetti chiave per la gestione di un ente così centrale per la salvaguardia del patrimonio naturale. Orrù, da parte sua, ha confermato l’intenzione di avviare un processo partecipativo che coinvolga cittadini e istituzioni per una gestione "più inclusiva" del Parco.
La vera sfida per questo nuovo Consiglio Direttivo sarà quindi quella di coniugare le esigenze di tutela dell’ambiente con quelle di sviluppo economico, in un’ottica di sostenibilità. Le aspettative sono alte e la speranza è che le nuove nomine possano inaugurare una fase di rinnovamento nella gestione del Parco, portando benefici concreti alla comunità di Alghero.