Alghero: Piras e Loi rivendicano i meriti e lanciano un avviso alla maggioranza

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  Le acque si agitano nella maggioranza algherese. In una nota stampa firmata da Emiliano Piras e Alessandro Loi, i due consiglieri di Noi Riformiamo Alghero rivendicano i meriti delle recenti opere pubbliche completate in città: “Aggiudicazione dei lavori per la realizzazione di una nuova palestra, conclusione dei lavori nella Grotta Verde in sinergia col Parco di Porto Conte, conclusione dei lavori, finanziati con fondi PNRR, destinati alla viabilità rurale, con progettazioni per nuovi asfalti, anche in strade mai asfaltate prima, e rifacimento di ponti e attraversamenti sui corsi d’acqua”. 

  Un chiaro messaggio che sembra voler segnare le distanze all'interno della maggioranza. Piras e Loi proseguono sottolineando l'importanza dei progetti realizzati: "Tre interventi in settori strategici diversi uno dall’altro, eredità del lavoro degli ultimi cinque anni di amministrazione, che giungono a conclusione e rappresentano la soluzione positiva per tre diverse esigenze della città e del territorio". 

  Parole che non lasciano spazio a dubbi su chi, secondo loro, debba essere riconosciuto per il lavoro svolto. La loro dichiarazione appare come un messaggio diretto, evidenziando che la "continuità amministrativa qua c’entra poco", ribadendo che si tratta di raccogliere i frutti di un lavoro portato avanti negli anni passati. Ciò che balza subito all’occhio è l’assenza delle firme degli altri due consiglieri di Noi Riformiamo Alghero, Bamonti e Martinelli, lasciando intravedere una possibile spaccatura interna. 

  Le anticipazioni odierne sulle partecipate comunali sembrano aver creato tensioni non indifferenti, facendo emergere divergenze tra chi proviene da esperienze politiche diverse all'interno della lista. Mentre Piras e Loi ribadiscono i meriti del loro operato e del contributo del personale tecnico, come l'ingegner Balzano e l'ingegner Fois, concludono con un monito sul futuro: "Auspichiamo che la macchina amministrativa sia messa, in tempi brevissimi, così come previsto dal PIAO approvato dalla giunta, nelle condizioni di esprimere tutte le proprie potenzialità". Ma da chi stanno prendendo le distanze? E quali saranno gli sviluppi di questa frattura nascosta ma sempre più evidente?