Turismo: FdI Alghero denuncia le divisioni politiche della sinistra

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  La questione del turismo ad Alghero ha recentemente acceso il dibattito politico, con Fratelli d’Italia che denuncia le divisioni interne alla sinistra come causa di gravi errori strategici. Il punto di attrito è l’esclusione di Alghero dal progetto per l’istituzione degli uffici di Destination Management Organization diffusi, una decisione che, secondo FdI, penalizza ingiustamente la città. "Abbiamo atteso in silenzio sperando di leggere una smentita da parte dell’Assessore Cuccureddu," dichiarano i rappresentanti locali di FdI. 

  Tuttavia, nessuna smentita è arrivata, il che suggerisce che l'esclusione di Alghero non è stata una svista ma una scelta deliberata. "Alghero è e resta una delle principali attrici regionali in campo turistico, con oltre un milione di presenze l'anno, un ricco patrimonio di attrattori e una programmazione di eventi nazionali e internazionali," aggiungono. Ignorare questo ruolo rappresenta, secondo FdI, un grave errore strategico. La delusione di FdI è palpabile, soprattutto perché l’assessore Cuccureddu era stato inizialmente visto con interesse per le sue iniziative. Ora, però, resta da capire le motivazioni dietro questa scelta. Tutto sembra indicare una frattura politica tra l’assessore Cuccureddu e il capogruppo algherese di Orizzonte Comune, Christian Mulas, il cui rapporto sembra essersi deteriorato.

  "Alghero non può pagare per le divisioni politiche delle coalizioni che oggi amministrano Alghero e la Sardegna," insistono da FdI. L’appello è chiaro: smettere di litigare per questioni di potere interno e mettere al primo posto il bene del territorio. Forte è l’attesa per una risposta chiara e decisa da parte dell’Amministrazione Comunale di Alghero, in particolare dal Sindaco e dall’Assessore al Turismo, ma anche dal gruppo consiliare del PD e dal loro assessore alla programmazione, Daga. "Nel 2019 avevano sostenuto la necessità di organizzare strutture territoriali a supporto dell'assessorato regionale del turismo," ricordano da FdI. La speranza è che ora difendano l’interesse della città e il suo ruolo determinante nel turismo sardo.