Il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler ha inviato una lettera al
sindaco di Sassari Gian Vittorio Campus, al sindaco di Alghero Mario
Conoci e all'amministratore straordinario della Provincia Pietro Fois,
quali membri dell'assemblea generale del Consorzio industriale
provinciale di Sassari. Per martedì 19 novembre alle 9.30 è stata
convocata l'assemblea generale del Consorzio, tra i punti all'ordine
del giorno anche l'elezione del presidente.
«L'attuale normativa affida al Consorzio importanti funzioni, volte a
favorire lo sviluppo e la valorizzazione delle imprese industriali –
scrive il sindaco Wheeler - i quattro enti pubblici che fanno parte
del Cips sono quindi chiamati a lavorare congiuntamente, in un'ottica
di leale e duratura collaborazione. Recentemente la stampa ha
anticipato all'opinione pubblica i nomi dei nuovi vertici sia di ASA,
sia del Consorzio.
Nel primo caso, la guida della società partecipata
è andata al delegato della Provincia di Sassari Alberto Zanetti; nel
caso del Cips, invece, come riportato dal quotidiano “La Nuova
Sardegna”, è stato il Comune di Sassari a indicare Valerio Scanu quale
successore dell'attuale presidente Pasquale Taula. Non ho motivo di
dubitare che anche questa seconda anticipazione potrà presto
avverarsi».
«Se questa mia affermazione dovesse trovare conferma – continua il
sindaco - non esito ad esprimere il mio totale disappunto e ad
annunciare ogni possibile azione di protesta da parte del Comune di
Porto Torres. Ho infatti sempre operato nella massima trasparenza,
cercando allo stesso tempo una continua e cordiale interlocuzione con
gli altri colleghi amministratori, volta al perseguimento del bene
collettivo e di una giusta crescita del nostro territorio. Non posso
quindi tacere quanto avvenuto in questi mesi in relazione alla nuova
governance del Consorzio. Più volte ho infatti cercato di stimolare il
dibattito interno con gli altri colleghi e più volte ho chiesto un
incontro per parlare di piani e progetti. L'unica risposta è arrivata,
indirettamente, tramite le notizie di stampa: sostanzialmente
l'accordo tra il Comune di Sassari e di Alghero e la Provincia sulle
nomine ai vertici del Cips e di ASA».
«Queste scelte non hanno evidentemente tenuto conto di Porto Torres e
dell'immensa linfa vitale fornita quotidianamente al Consorzio, che
riceve da Porto Torres il 95 per cento delle sue entrate. Anche da un
punto di vista dell'estensione geografica è sempre Porto Torres a
fornire il maggiore apporto percentuale, essendo quest'ultimo composto
per circa il 90 per cento dal territorio comunale. È quindi il Comune
di Porto Torres a beneficiare o risentire direttamente delle scelte
compiute dal Consorzio, sia in termini ambientali, sia in termini
occupazionali».
«Per tali motivi ritengo ragionevole affermare che la scelta relativa
al prossimo presidente del Cips debba ricadere sull'attuale delegato
del Comune di Porto Torres. Claudio Pecorari ha infatti maturato
competenze specifiche, inoltre ben conosce i progetti e i meccanismi
del Consorzio, avendo fatto parte del Cda negli ultimi cinque anni».
«In assenza di accoglimento della mia richiesta – conclude il sindaco
- mi riservo di intraprendere ulteriori azioni di dissenso, mirate a
garantire a Porto Torres e ai suoi cittadini la giusta
rappresentanza».
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