Durante l’edizione 2025 di Vinitaly, uno degli appuntamenti più autorevoli nel panorama vitivinicolo internazionale, l’enologo sardo Andrea Pala è stato insignito del premio “Best Under 40” del vino italiano, assegnato da Forbes Italia in collaborazione con ISMEA – Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare.
La cerimonia si è svolta presso lo stand istituzionale del MASAF (Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste), alla presenza delle autorità, degli operatori del settore e della stampa di riferimento. Un riconoscimento che intende premiare il merito, la visione e la capacità innovativa dei giovani protagonisti del vino italiano.
Forbes e ISMEA hanno collocato l’intervento tra i momenti cardine della manifestazione, sottolineando il valore del ricambio generazionale e il ruolo delle nuove competenze nel guidare l’evoluzione del comparto enologico.
Andrea Pala, originario di Luras in Sardegna, non è nuovo ai riconoscimenti. In passato è stato nominato Miglior Giovane Enologo d’Italia da Vinoway e ha ricevuto il Premio Franz Haas. Laureato in Viticoltura ed Enologia presso l’Università di Pisa, oggi è Presidente nazionale dei Giovani di Assoenologi e consulente di numerose aziende italiane.
Il suo nome è legato soprattutto alla valorizzazione dei vitigni autoctoni sardi – Arvisionadu, Granatza, Cannonau, Vermentino – che ha saputo rilanciare con intelligenza tecnica e visione strategica, contribuendo a restituire alla Sardegna un posto di rilievo nei mercati nazionali e internazionali.
Il riconoscimento conferito a Verona da Forbes e ISMEA va ben oltre il singolo risultato personale. Segna un punto fermo nella crescente centralità della Sardegna nella geografia del vino italiano contemporaneo, grazie anche a figure professionali capaci di coniugare tradizione, identità territoriale e innovazione produttiva.
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