Cagliari: il progetto “Simba” per l’inclusione di 350 giovani stranieri prende vita

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  A Cagliari, nella giornata del 25 novembre 2024 - negli eleganti spazi della Cisl (siti in via Ancona 1) - si è svolto l’interessantissimo incontro relativo al progetto “Simba”. Intervenute alla presentazione di tale progetto, volto ad offrire importanti prospettive di vita (dall’integrazione scolastica, al campo lavorativo) a 350 stranieri (200 minori non accompagnati, 100 giovani stranieri, che non abbiano compiuto 24 anni di vita e 50 ragazzi di seconda generazione che hanno il permesso di soggiorno), eminenti personalità come la presidente dell’Anolf Genet Woldu Keflay, il dott. Marco Piroddi del suddetto sindacato nazionale, il presidente dell’associazione Tutrici e Tutori della Sardegna per minori non accompagnati Msna, Pasquale Alfano, i rappresentanti del Sindacato italiano unitario lavoratori polizia (Siulp), Filca Cisl (Federazione Italiana Costruttori e Affini), Cisl Scuola e Fai Cisl (Federazione Agricola Alimentare e Ambientale Industriale Italiana), che hanno esposto con estrema professionalità, acutezza e dovizia di particolari gli obiettivi e le finalità del tema in esame. 

  Un progetto, inoltre, quello che avverrà nel territorio sardo, di cui faranno parte anche 300 giovani alunni degli istituti dell’Isola appartenenti a 8 scuole che hanno accettato di farne parte e 10 gli altri studenti del territorio, dove tra gli scopi previsti, certamente, vi è non solo una maggiore inclusione e autonomia di tali individui, ma anche di porre in essere situazioni atte a favorire relazioni e scambi tra culture molto diverse tra loro, attraverso possibilità lavorative per persone provenienti da altri luoghi del pianeta. Un’opportunità di crescita, quindi, per chiunque partecipi sardo e che (e non vi è dubbio su questo) arricchirà umanamente tutti riducendo le “distanze” tra civiltà e formazioni diverse, creando un mondo più unito e coeso favorendo, in questo modo, una società migliore e maggiormente consapevole del futuro. Da notare, inoltre, vi saranno sportelli formativi di accompagnamento e sensibilizzazione agli incontri formativi ed informativi sui diritti e doveri. Ringraziando tutte le parti coinvolte e certi dell’ottima realizzazione del progetto, vi salutiamo.