Porto Conte Ricerche, il Parco scientifico e tecnologico della Sardegna con sede ad Alghero, celebra un importante traguardo nel panorama internazionale. Il dottor Luca Pretti, figura di punta del centro, si è classificato terzo nella graduatoria mondiale per la produzione scientifica nel campo delle scienze alimentari applicate alla birra artigianale, un riconoscimento che abbraccia gli ultimi vent’anni di attività.
La certificazione di questo risultato è stata pubblicata dalla prestigiosa rivista internazionale Beverage, edita da MDPI, autorevole piattaforma nel settore delle pubblicazioni scientifiche. Secondo il report, l’Italia si conferma leader mondiale per numero di studi scientifici sulla birra artigianale, superando paesi come Stati Uniti, Brasile, Spagna e Cina.
Il dottor Pretti non è l’unico a brillare nel panorama internazionale. Tra i primi dieci ricercatori della classifica figurano altri tre nomi legati a Porto Conte Ricerche: i dottori Manuel Zinellu, Maria Cristina Porcu (ora al CNR di Sassari) e Mauro Fanari, che hanno contribuito al successo del centro con ricerche d’avanguardia.
Le attività di Porto Conte Ricerche si distinguono per la varietà e l’innovazione, coprendo tematiche che spaziano dalla caratterizzazione e utilizzo di materie prime locali – come luppolo, orzo, grano e frutta – alle tecnologie di produzione. Particolare attenzione è stata dedicata alla biosensoristica e alla telemetria applicate alle fermentazioni, oltre che alla shelf life delle produzioni brassicole e allo sviluppo di birre senza glutine.
Questo successo testimonia l’impegno e la qualità del lavoro svolto dal team di ricerca, dimostrando come la scienza possa giocare un ruolo cruciale in un settore in forte espansione come quello della birra artigianale. Con innovazione e sostenibilità al centro della propria missione, Porto Conte Ricerche si conferma un punto di riferimento internazionale nel connubio tra tradizione brassicola e progresso scientifico.