Discreta partecipazione per la mobilitazione indetta dalla CGIL e il SPI

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  Martedì 29 Ottobre alle 10 in Péiazza Garibaldi a Cagliari, si è svolta una manifestazione che ha raccolto un discreto numero di adesioni. La Mobilitazione intitolata “il potere d’acquisto logora chi non ce l’ha”, è stata indetta dalla CGIL insieme al Sindacato Pensionati Italiani, per protestare su diversi temi caldi del momento: la controversa legge di bilancio 2025, la non attuazione di fatto della legge sulla non autosufficienza, conquistata faticosamente a seguito di diverse mobilitazioni, l’autonomia differenziata che non garantirebbe uguali diritti ai cittadini italiani, compromettendo anche l’economia della Sardegna, la perdita del potere d’acquisto delle pensioni, dovuta anche all’aumento dell’inflazione, oggi pari al 17,3%, permette sempre meno di condurre una vita dignitosa, la tassazione sui pensionati attualmente vigente, che viene considerata come iniqua. Si manifesta anche contro la privatizzazione della sanità che renderà via via sempre più inaccessibili le cure mediche se non ai più abbienti e a favore di un lavoro stabile, dignitoso e tutelato, quindi non precario, al fine di garantire un sistema di welfare efficiente ed universale. Alla manifestazione sono intervenuti pensionati e pensionate che hanno rivendicato le loro istanze, mentre l’intervento di chiusura è stato effettuato da Stefano Cecconi, segretario nazionale SPI CGIL.