Ex Reggia Giudicale di Piazza Manno: la futura sede della Prefettura di Oristano

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  L'ex Reggia Giudicale di Piazza Manno si prepara a vivere una nuova vita: l'edificio storico, situato nel cuore di Oristano, diventerà la sede della Prefettura, dopo anni di inutilizzo e segni di degrado. Il progetto, frutto di un lungo dialogo tra le istituzioni locali e il Governo, è stato fortemente voluto per riportare il Palazzo del Governo al centro della città, a servizio della comunità e delle amministrazioni locali. "Un intervento pensato per il bene comune, che rafforza la coesione istituzionale e ottimizza l'uso delle risorse pubbliche", ha dichiarato il Prefetto di Oristano, Salvatore Angieri, commentando la decisione. L'edificio, che appartiene al Demanio Pubblico dello Stato, ha cessato la sua funzione originaria di carcere da oltre 12 anni e, nonostante alcuni interventi di recupero, necessitava di un piano di riqualificazione che oggi, finalmente, è stato concretizzato.

  Uno degli obiettivi principali dell'operazione è scongiurare il rischio di soppressione della Prefettura di Oristano, un'eventualità paventata in passato in un'ottica di contenimento dei costi. Il trasferimento nella nuova sede, infatti, permetterà di eliminare le spese legate all’attuale locazione, considerata onerosa e inadeguata, garantendo allo stesso tempo la permanenza della Prefettura sul territorio, a stretto contatto con i cittadini e le istituzioni locali. Il progetto di restauro, presentato dall’Agenzia del Demanio, prevede inoltre che una parte dell’edificio sia destinata a funzioni culturali e museali, sotto la gestione del Comune di Oristano. Questo permetterà di mantenere viva la memoria storica dell’edificio, con una sezione dedicata al patrimonio giudicale arborense e alla memoria carceraria, valorizzando così le testimonianze storiche della città. 

  Il tutto, senza oneri di locazione per l’amministrazione comunale. La riqualificazione dell’edificio sarà finanziata con un budget di 13 milioni di euro, un investimento significativo che non solo ridarà vita a un monumento di grande rilevanza storica, ma porterà anche benefici all’economia locale, grazie alle ricadute positive sull’indotto e sulle imprese del territorio. Il concorso per il progetto di restauro sarà bandito a dicembre e una commissione giudicatrice selezionerà la proposta che saprà coniugare al meglio bellezza e funzionalità. "Si tratta di una vittoria per tutti", ha concluso il Prefetto Angieri. "Questo progetto rappresenta un esempio di coesione istituzionale e buone pratiche, a favore della comunità e a tutela del nostro patrimonio storico. È un modello di lungimiranza che potrebbe ispirare altre città italiane". Un futuro luminoso, dunque, per l’ex Reggia Giudicale, che tornerà a essere un punto di riferimento per Oristano, non solo come sede governativa, ma anche come luogo di cultura e memoria storica.