Un grave episodio di violenza si è verificato in un istituto superiore di Cagliari, dove un ragazzo di 15 anni, affetto da disturbi comportamentali certificati, ha reagito in modo violento a un richiamo disciplinare. L’insegnante lo avrebbe rimproverato per l’uso improprio del cellulare durante la lezione, ma la risposta del giovane è stata brutale: ha lanciato una sedia, colpendo l’insegnante e ferendola.
Il ragazzo non si è fermato qui.
Dopo l’aggressione all’insegnante, avrebbe insultato e minacciato anche alcuni collaboratori scolastici intervenuti a causa delle urla provenienti dall’aula. Il tutto è avvenuto in assenza dell’insegnante di sostegno, assegnata al ragazzo per un totale di sole 18 ore settimanali, rendendo più difficile il controllo e la gestione del comportamento del giovane.
Immediatamente è stata sporta denuncia presso i Carabinieri della Stazione di Pirri, e l’episodio ha sollevato nuovamente la questione della gestione degli alunni con difficoltà comportamentali nelle scuole, soprattutto in assenza di un sostegno continuo e adeguato.