L'11 ottobre si terrà la seduta della V Commissione Consiliare di Alghero, con un tema all'ordine del giorno che tocca direttamente la sanità locale: il trasferimento della gestione dell’Ospedale Marino dalla AOU di Sassari all’ASL di Sassari, come stabilito dalla Delibera regionale 30/18 del 21 agosto 2024. Un cambiamento che ha sollevato numerosi interrogativi e per cui i cittadini chiedono chiarezza.
La decisione di trasferire il presidio ospedaliero nasce dalla necessità di superare i limiti della gestione dell’AOU di Sassari, accusata di essere distante dalle esigenze del territorio. La gestione centralizzata non è stata in grado di garantire quella continuità assistenziale necessaria per un presidio come l'Ospedale Marino, con un impatto diretto sulla qualità dei servizi e sui tempi di risposta per i pazienti.
La Delibera regionale 30/18 mira a invertire questa rotta, affidando la gestione all’ASL di Sassari con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra ospedale e territorio. Questo cambiamento viene presentato come un passo avanti verso un modello sanitario più integrato, che possa rispondere meglio ai bisogni della comunità locale. Ma la domanda che molti si pongono è se questa transizione sarà effettivamente in grado di garantire un miglioramento dei servizi o se comporterà nuovi disagi per i cittadini.
Tra i temi che la V Commissione dovrà affrontare, c’è la salvaguardia delle attività chirurgiche e di emergenza presso l'Ospedale Marino. Non si tratta solo di un cambio di gestione, ma di comprendere se e come l'ASL di Sassari sarà in grado di garantire la stessa qualità e quantità di prestazioni, mantenendo al contempo la sicurezza e l’efficienza delle operazioni.
La preoccupazione dei cittadini è che la transizione possa portare a un’ulteriore perdita di servizi, con il rischio che i pazienti siano costretti a spostarsi verso altri presidi per ottenere le cure necessarie. La V Commissione è chiamata a discutere queste questioni, cercando di trovare risposte chiare e concrete per evitare un ulteriore depotenziamento del presidio sanitario di Alghero.
La seduta della Commissione non sarà solo un passaggio burocratico: è una fase di confronto tra amministratori locali e rappresentanti sanitari, in cui dovrebbero emergere le posizioni della politica algherese e le intenzioni del Comune rispetto alla riorganizzazione del presidio. L’obiettivo dichiarato è di preservare la centralità dell’Ospedale Marino all’interno del sistema sanitario territoriale, ma saranno i dettagli operativi a fare la differenza.
In una fase in cui i tagli alla sanità e le difficoltà organizzative pesano sulle spalle dei cittadini, il confronto dell'11 ottobre dovrà portare chiarezza. Le aspettative sono alte, soprattutto da parte di chi teme che il trasferimento all’ASL di Sassari si traduca in ulteriori sacrifici per i pazienti. La V Commissione dovrà dimostrare di saper ascoltare e interpretare le preoccupazioni della comunità, garantendo che la riorganizzazione non sia solo un cambio di sigla, ma un passo verso una sanità più vicina e più efficace.