Tonino Serra all’opera a Valverde anche quest’anno per allestire il presepe.
É da anni che il concittadino, stilista e arredatore artistico ormai famoso, mette le sue notevoli capacità artistiche a disposizione per solennizzare le festività o i momenti di particolare devozione alla Vergine di Valverde.
Qualche anno riuscì in maniera geniale a dare solennità e risalto particolare alla decisione dell’Unesco di dichiarare “patrimonio immateriale dell’umanità” il Canto della Sibilla o Senyal del Judici, salvatosi e cantato la notte di Natale solo ad Alghero e Maiorca.
Quest’anno Tonino Serra, che in primavera aveva curato l’allestimento artistico delle Sale Museali del Santuario, ha deciso di dare al presepe del santuario un tocco e una solennità particolari, anche per gli spazi che occupa.
Sarà un presepe animato con molti gruppi statuari che, in movimento, ripropongono scene di vita quotidiana, e fanno da splendido contorno all’evento fondamentale della nascita del Bambino Gesù.
In particolare i diversi gruppi statuari ripropongono tutti i mestieri operanti nel ‘700.
Il risultato è veramente straordinario e tutto il complesso, in stile classico e secondo i canoni della tradizione artistica napoletana, valorizzato dalla fantasia e dalle capacità artistiche di Tonino Serra, aiuta sicuramente il fedele a entrare nello spirito del Natale e ad accoglierne il messaggio.
Il presepe sarà visitabile sino a tutto gennaio nei giorni di apertura del santuario.
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