Un tragico incidente ha sconvolto la tranquillità delle acque di Campulongu, a Villasimius. Un turista francese di 62 anni è ora in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari, dopo essere stato travolto da un gommone mentre nuotava ieri pomeriggio. L’uomo, che si trovava a bordo di un catamarano ancorato a circa 250 metri dalla costa, si era tuffato in mare per una nuotata, ma si è allontanato dall’imbarcazione di diverse decine di metri, fino a trovarsi sulla rotta del natante.
L’impatto è stato devastante.
Il turista ha subito gravi lesioni, costringendo i medici a un delicato intervento chirurgico per la ricostruzione del braccio e della mano, oltre a fermare un’emorragia interna. La sua prognosi resta riservata e le sue condizioni sono costantemente monitorate dai medici.
Il conducente del gommone, un 34enne italiano, è stato segnalato alla Procura di Cagliari, in conformità con l'articolo 590 del codice penale, che prevede severe pene per chi causa lesioni personali gravi o gravissime per colpa, violando le norme sulla circolazione marittima. Un atto dovuto, spiegano le autorità, ma che segna l'inizio di un'indagine che dovrà fare chiarezza su una vicenda che ha lasciato una scia di domande e dolore.
Le indagini, condotte dalla Guardia Costiera di Villasimius, proseguono per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Stando alle prime ricostruzioni, è stato lo stesso conducente del gommone a tuffarsi immediatamente in acqua per soccorrere il turista ferito, portandolo a bordo e dirigendosi al porticciolo di Villasimius, dove lo attendeva un’ambulanza del 118. Da lì, il turista è stato trasferito d'urgenza in ospedale con l’elisoccorso.
Il gommone è stato sequestrato dalle autorità, che ora attendono ulteriori riscontri dalle perizie tecniche per accertare eventuali responsabilità. Resta la preoccupazione per le condizioni del turista, mentre la comunità locale è scossa da un incidente che evidenzia, ancora una volta, la necessità di rigorose misure di sicurezza nelle acque affollate della stagione estiva.