Tortolì: Inaugurata la Centrale Operativa Territoriale della ASL Ogliastra

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  Questa mattina, nei locali del Poliambulatorio di Tortolì, è stata ufficialmente inaugurata la Centrale Operativa Territoriale (COT) della ASL Ogliastra, una struttura tanto attesa che promette di rivoluzionare l'assistenza sanitaria locale. La COT fungerà da punto di raccordo tra l’assistenza ospedaliera e quella territoriale, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle cure e ridurre i tempi di risposta per i cittadini. La struttura, operativa già da alcuni giorni, funziona 7 giorni su 7 per 12 ore al giorno, grazie all’impegno di 6 infermieri, un coordinatore infermieristico e un impiegato amministrativo. L’inaugurazione ha visto la partecipazione di importanti figure del settore sanitario locale, tra cui il direttore sanitario della ASL Ogliastra, Francesco Logias, il direttore del distretto Sandro Rubiu e la direttrice dei servizi socio-sanitari Lorena Paola Urrai. 

  La realizzazione della COT è stata finanziata con i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e rappresenta un elemento cruciale della Riforma dell’assistenza territoriale, normata dal DM 77/2022. Questa riforma mira a migliorare significativamente il sistema sanitario italiano, garantendo una maggiore integrazione tra le varie forme di assistenza sanitaria e socio-sanitaria. "La COT servirà a dare un’adeguata assistenza ai pazienti in tempi brevi," ha spiegato Sandro Rubiu. "È il tramite per il quale avvengono tutti i setting assistenziali, che possono essere ospedalieri, territoriali, residenziali e domiciliari." In questa prima fase, la COT si occuperà principalmente della gestione dei cambi di setting tra ospedale e domicilio, monitorando, tracciando e registrando i passaggi di setting dal presidio ospedaliero al territorio. Il lavoro della COT inizia già durante il ricovero del paziente, quando il personale infermieristico del reparto compila una scheda speciale, chiamata “Brass”, che determina i bisogni assistenziali del paziente. Due giorni prima delle dimissioni, l’ospedale comunica al Pass (Punto di Accesso Unitario dei Servizi Sanitari) la proposta di inserimento nelle cure domiciliari. 

  Il Pass, in collaborazione con il personale medico e infermieristico del reparto, definisce i bisogni sanitari e socio-sanitari del paziente, informazioni che vengono poi trasmesse alla COT. In futuro, la COT non solo faciliterà i trasferimenti dei pazienti tra reparti ospedalieri e cure territoriali, ma attiverà anche percorsi di telemonitoraggio per pazienti con patologie croniche come scompensi cardiaci e nefropatie. Attualmente, la ASL Ogliastra è in una fase avanzata nell'attivazione del telemonitoraggio della BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva). L’inaugurazione della COT a Tortolì rappresenta un passo importante per la sanità locale, atteso da anni dai cittadini e dagli operatori sanitari. Questo nuovo centro operativo promette di migliorare la qualità delle cure e l’efficienza dei servizi sanitari, offrendo un supporto essenziale alla comunità ogliastrina.