La situazione nelle Scuole Elementari di Via San Pietro continua a peggiorare nonostante gli sforzi di disinfestazione per allontanare i pipistrelli. La legge protegge questi animali, ma la loro presenza è diventata un vero incubo per studenti e insegnanti. Non solo imbrattano l'istituto di feci, ma entrano anche improvvisamente nelle classi durante le attività scolastiche, creando disagi e preoccupazioni.
"La situazione perdura da mesi e sta diventando insostenibile," denuncia Gianni Spiga, sindacalista della Cgil.
"Questi animali sono portatori naturali di virus in grado di causare malattie all'essere umano." Un allarme che mette in luce la gravità del problema, sottolineando i rischi sanitari per alunni e personale scolastico.
La questione resta irrisolta e si attende una soluzione che possa tutelare in modo deciso questa specie animale, garantendo al contempo un ambiente sicuro per i bambini e il personale. La protezione degli animali è importante, ma non può avvenire a scapito della salute pubblica.
Le autorità locali sono chiamate a intervenire con urgenza per trovare un equilibrio tra la conservazione della fauna e la sicurezza delle scuole. Le misure adottate finora si sono rivelate insufficienti, e la comunità scolastica di Tuili merita una risposta concreta e risolutiva.