Ad Alghero è nata già da qualche mese una nuova realtà associativa che punta a rafforzare i legami culturali con la Catalogna e a promuovere l'uso sociale della lingua algherese. "Los Mataresos de l'Alguer", costituitasi l'11 settembre 2023, rappresenta un ponte culturale tra l'Italia e la Catalogna, introducendo per la prima volta nel Paese, e specificatamente in Sardegna, la tradizione dei Castells, le torri umane riconosciute come patrimonio immateriale dell'UNESCO.
La scelta di Alghero come sede dell'associazione non è casuale. La città, nota come la Barceloneta di Sardegna per la sua eredità linguistica e culturale catalana, diventa il luogo ideale per accogliere e diffondere questa pratica che simboleggia valori di collaborazione, forza e comunità. I "Castells" sono molto più di semplici torri umane; rappresentano un'espressione collettiva di identità e solidarietà, elementi che i Mataresos de l'Alguer aspirano a trasmettere nella comunità locale.
L'associazione si impegna a promuovere non solo i Castells ma anche l'uso dell'algherese, un dialetto catalano parlato nella città.
Attraverso attività e incontri, i soci fondatori e i nuovi iscritti vengono incoraggiati a comunicare in algherese, offrendo un ambiente inclusivo dove tutti, indipendentemente dalla loro competenza linguistica, possono praticare la lingua senza timore di giudizio.
Il catalano d'Alguer, infatti, non solo è la lingua veicolare dell'associazione ma anche un simbolo dell'identità unica di Alghero, che i Mataresos de l'Alguer si propongono di salvaguardare e valorizzare.
La Colla Castellera "Mataresos de l'Alguer" si distingue per il suo approccio inclusivo: non è necessario partecipare attivamente alla costruzione dei castelli per essere parte della comunità. L'associazione cerca persone disposte a supportare le attività in vari ruoli, dalla base del castello alla musica, all'organizzazione degli eventi.
Sottolineando che la costruzione dei castelli è un'attività sicura e accessibile a tutti, i Mataresos de l'Alguer invitano famiglie, giovani e anziani a unirsi a loro, promuovendo così un'esperienza culturale condivisa che rafforza il senso di appartenenza alla comunità.
Con l'avvio di queste attività, Alghero si conferma un crocevia di culture e tradizioni, e "Los Mataresos de l'Alguer" si propone come custode di questo ricco patrimonio, impegnandosi a mantenere viva la lingua e le tradizioni catalane in Sardegna.