Il 7 settembre del 2019 scompare tragicamente a 60 anni, a seguito di
un incidente aereo, Gianluigi Zanetti, dirigente del settore
Data-intensive Computing del CRS4, fisico esperto di calcolo ad alte
prestazioni, informatica clinica e calcolo biomedico da oltre
trent’anni. Ad un anno dalla sua scomparsa, un pensiero affettuoso va
a lui e alla famiglia da parte dei colleghi del Centro di ricerca
sardo, che ricordano il lavoro di grande impatto nelle discipline
scientifiche in cui era impegnato nel contesto internazionale, che ha
contribuito, in modo significativo, alla crescita scientifica e
tecnologica della Sardegna.
Tra le attività previste in sua memoria, oltre ad un convegno
scientifico a lui dedicato, nel 2021, in presenza di esperti
internazionali e nazionali, sono stati finanziati un premio per tesi
di dottorato e una borsa di dottorato relativamente alle attività di
ricerca condotte dal suo gruppo in questi anni.
Il premio di dottorato dedicato a Gianluigi Zanetti è stato istituito
con l’associazione GNB - Gruppo Nazionale di Bioingegneria. La
vincitrice del premio è Noemi Di Nanni, con l’innovativa tesi: “A
network diffusion method for the integration of multi-omics data with
applications in precision medicine”, che tratta di una metodologia per
l’integrazione di dati al campo della medicina di precisione. La
cerimonia di consegna si terrà in diretta streaming il 9 settembre
alle 14:30, nell’ambito della XXXIX Scuola annuale di bioingegneria
nazionale.
Nell’ambito dell’accordo quadro con l’Università di Cagliari, la borsa
di dottorato “Gianluigi Zanetti” ha per argomento: “Data-intensive
methods and techniques for scientific and industrial problems”, e
riguarda l’attività di ricerca nell’ambito dello studio di metodi e
tecniche applicati a problemi scientifico-industriali, associati alla
presenza di grandi quantità di dati. La borsa andrà a un dottorando
del Dipartimento di matematica e informatica di Cagliari e avrà durata
triennale a partire dall’anno accademico 2020/2021. La presentazione
delle domande al bando di concorso per la borsa di dottorato si sono
chiuse il 27 agosto.
“Le tracce indelebili di professionalità, perseveranza, competenza e
desiderio di crescere che hanno rappresentato la personalità di
Gianluigi Zanetti sono ancora tra noi nonostante la sua prematura
dipartita” - sottolinea l’amministratore unico del CRS4 prof. Giacomo
Cao – “sia negli occhi e nelle azioni quotidiane dei suoi più stretti
collaboratori sia nella potente infrastruttura di calcolo disponibile
a cui ha dato un contributo forse irripetibile”. Conclude Cao: “E’
solo attraverso il reclutamento di ricercatori e sviluppatori del
calibro di Gianluigi che il CRS4 potrà proseguire la sua significativa
azione svolta in poco meno di trent’anni, con l’obiettivo di
contribuire alla crescita scientifica e tecnologica della Sardegna,
per farne un punto di riferimento nazionale e internazionale nei
settori di competenza”.