Alghero: stretta delle indagini per la morte di Speranza Ponti

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Sono momenti decisivi per le indagini svolte dai Carabinieri della Compagnia di Alghero, con il supporto dei militari del Ris di Cagliari, per la tragica vicenda della morte di Speranza Ponti, la cinquantenne di Uri scomparsa dal 5 dicembre dello scorso anno e ritrovata il 30 gennaio, priva di vita, in un anfratto della campagna di Carrabuffas alla estrema periferia di Alghero. Ritrovamento avvenuto per confessione del compagno della donna, Massimiliano Farci, 53 anni, di Assemini, con il quale la Ponti gestiva una pizzeria in via XX Settembre ad Alghero. Farci nel momento della confessione ha riferito che la sera del 6 dicembre, appena rientrato nell'appartamento di via Vittorio Emanuele dove la coppia viveva, aveva trovato Speranza morta, si era suicidata impiccandosi. Va ricordato che il Farci è accusato di omicidio, occultamento di cadavere e utilizzo improprio del bancomat della donna ed è attualmente ristretto nel carcere di Bancali a Sassari. 

Momenti decisivi perchè si stanno perfezionando alcuni particolari che potrebbero avere un ruolo centrale nell'intera vicenda, ancora un giallo, che ha scosso l'intera comunità algherese. Una risposta importante potrà giungere dall'esame autopico in corso di svolgimento, e per il quale il medico legale Salvatore Lorenzoni ha preso altro tempo. Altrro elemento non secondario quello riguardante un nuovo sovralluogo che è stato effettuato oggi nella casa di via Vittorio Emanuele dove la donna si sarebbe impiccata. Sovralluogo eseguito dai carabinieri della compagnia di Alghero, da quelli del Ris di Cagliari, presente il sostituto procuratore Beatrice Giovanneti che sta seguendo in prima persona le indagini con il coordinamento del procuratore Gianni Caria. 

Al sovrallugo hanno partecipato anche gli avvocati Daniele Solinas che difende Massimiliano Farci, e Stefano Carboni per la vittima di questa vicenda ancora oscura, Speranza Ponti. Nel corso del sovralluogo sono state approfondite tutte le verifiche riguardanti le dinamiche della tragica fine della donna, soprattutto quelle riferite dal suo compagno. La complessità delle indagini e l'esigenza di ulteriori approfondimenti periziali, hanno fatto rinviare il funerale di Speranza Ponti che era previsto nella parrocchia di Nostra Signora della Pazienza a Uri per giovedì 6 febbraio.