Siamo orgogliosi di aver ottenuto questo risultato per i nostri
autotrasportatori, ma non ci fermiamo. Continueremo a fare proposte
per risolvere definitivamente la condizione inaccettabile in cui versa
la Motorizzazione in Sardegna”. Lo affermano i vertici sardi della CNA
Fita, Franco Pinna, Presidente CNA FITA Sardegna e Valentina
Codonesu, responsabile CNA FITA Sardegna, a proposito della notizia
dell’assunzione entro la fine del 2019 di quattro o cinque nuovi
dipendenti negli uffici della Motorizzazione Civile della Sardegna da
parte del Ministero dei Trasporti che si aggiungeranno agli otto
ingegneri recentemente assegnati all’isola. La notizia è stata dal
deputato del Movimento 5 Stelle, Nardo Marino, componente della
commissione Trasporti della Camera, in seguito al sopralluogo negli
uffici dell’ente di Sassari avvenuto lo scorso 21 ottobre.
“Quindici risorse in più nell’arco di 6 mesi – tra ingegneri e
amministrativi e riconferma dei funzionari in comando - sono senza
dubbio un risultato positivo, anche se parziale rispetto al bisogno di
organico reale degli uffici UMC”, affermano Pinna e Codonesu che
ricordano come la CNA Fita abbia proposto tra le varie misure per
superare questa condizione di emergenza l’inserimento, peraltro
previsto per legge, di personale idoneo in altri concorsi pubblici
ancora in corso di validità. “Ringraziamo l’impegno del Deputato
Marino che se n’è fatto portatore in tempi record, ottenendo l’accordo
tra amministrazioni necessario per l’inserimento del personale –
concludono Pinna e Codonesu -. E’ un risultato corale che fa ben
sperare, e che restituisce fiducia nel lavoro di rappresentanza e
nella capacità di azione politico-amministrativa”.
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