Francesco Marinaro
Quarantanove anni, avvocato civilista, è alla sua prima esperienza politica. E’ sposato con Paola Flore, farmacista, e ha due figlie, Orsola, 22 anni, e Caterina di 18. Lavora nello studio legale di famiglia, in via Mazzini, con il fratello Ignazio e la sorella Anna Maria mentre un altro fratello, il maggiore, è magistrato a Sassari e la sorella più giovane fa la farmacista in un piccolo centro dell’Oristanese. Appassionato di sport da sempre, in passato è stato un rugbista di alto livello, militando nella squadra algherese giunta fino alla massima serie. Oggi continua a coltivare la passione per questo sport come dirigente della formazione “Old” e nel tempo libero ama andare in barca e giocare a tennis. La decisione di candidarsi per il governo di Alghero arriva in un periodo di grande difficoltà della politica, alle prese con una profonda crisi di credibilità. E lui, che alla base di ogni ragionamento pone la sua posizione da “moderato”, dice: “La mia decisione nasce dall’idea di interpretare la politica come un servizio e non solo per guardarla dal di fuori per criticarla. Esco dalla società civile ritenendo un dovere, in questo momento , dare il mio contributo alla crescita della città puntando su un progetto di buona amministrazione più che politico”. Un slancio di generosità verso la “sua” Alghero, che trova radici profonde nel costante interesse per le problematiche sociali con un impegno che il candidato, come tutta la sua famiglia da tre generazioni, porta avanti nella Società operaia di Mutuo soccorso.